Dossier Ircer. prima puntata

A cura della lista Fit. “Cose strane accadono da tempo alle spalle della Fondazione I.R.C.E.R.- Assunta di Recanati. C’è un partito politico, in particolare una corrente di quel partito politico, che si comporta come se l’IRCER fosse cosa propria, da occupare con propri uomini e donne, con l’obiettivo di realizzare non gli obiettivi dell’IRCER ma i propri interessi di partito e di corrente. Eppure l’IRCER è una fondazione di diritto privato dal giugno 2011, pertanto del tutto autonoma dal Comune di Recanati. Nonostante ciò, qualcuno al palazzo comunale di Recanati continua a trattarla come se fosse un ufficio del Comune, cercando di disporne a proprio piacimento per interessi tutt’altro che nobili. Il tutto avviene col silenzio-assenso degli altri partiti politici di maggioranza comunale che evidentemente non hanno nulla da obiettare, forse perchè anche loro ne traggono o ne trarranno qualche beneficio. Così come colpisce l’assordante silenzio dell’ assessore comunale ai servizi sociali. L’IRCER è ridotto a una specie di “cosa de noantri”, alla faccia degli scopi statutari e solidaristici della fondazione stessa, scopi orientati al bene comune in relazione ai lasciti e donazioni dei recanatesi. La recente e strana assunzione del Direttore dell’IRCER è solo l’ultima delle infinite manovre per attingere a piene mani alla cassaforte dell’IRCER. Tutte manovre studiate a tavolino dalla cattiva politica politicante che utilizza vecchi metodi clientelari camuffati dalla giovane età dei manovratori d’ispirazione fiorentin-rottamatoria. E’ vero che l’IRCER è sempre stata considerata un serbatoio economico al quale le amministrazioni comunali recanatesi, succedutesi negli ultimi decenni, hanno sempre attinto a piene mani. Ma è anche vero che non ci saremmo aspettati la prosecuzione di tale malvezzo dopo che l’IRCER ha assunto le forma giuridica della fondazione di diritto privato e quindi non ha, o meglio non dovrebbe avere, nessun rapporto di dipendenza, nemmeno funzionale, dal Comune di Recanati, con la sola eccezione per la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Infatti lo Statuto dell’IRCER demanda tuttora, anacronisticamente, al Sindaco di Recanati la nomina dei consiglieri di Amministrazione. Peraltro si tratta di una norma statutaria ormai illogica e superata che andrebbe modificata, proprio alla luce della nuova forma giuridica di fondazione di diritto privato. Tuttavia è proprio in tal modo, sfruttando abilmente tale norma, che qualcuno si è impadronito di fatto dell’IRCER, nominando propri fedelissimi esecutori, senza nemmeno dare rappresentanza alle minoranze presenti in consiglio comunale, come sempre era invece avvenuto in passato. Tali fedelissimi componenti del Consiglio di Amministrazione hanno peraltro ripagato la fiducia nel manovratore che li ha nominati, partecipando assiduamente alle irrituali riunioni preconsiliari carbonare durante le quali sono stati adeguatamente catechizzati, a volte mediante interposta persona, da parte di chi predica bene ma razzola male.

 

(seguirà a giorni seconda parte)

 

Lista civica FIT – Famiglia Identità Territorio

 

 

 

 

 

 

 

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