Ancora un’anziana donna recanatese, vittima di una truffa. L’episodio non è neppure recente perchè risale ai primi giorni del nuovo anno, ma solo in queste ore si è venuto a conoscenza del fatto, dopo l’allarme lanciato in città per la presenza dei soliti furbacchioni che pensano di sbarcare il lunario sottraendo qualche centinaio di euro agli anziani, che sono in quel momento soli in casa. La donna, raggirata, abita a Castelnuovo ed è stata convinta ad aprire la porta di casa da due donne ben vestite che si sono spacciate per dipendenti delle poste in cerca di carta moneta falsa che sarebbe circolata con l’erogazione delle pensioni di fine anno, appesantite dalle tredicesime mensilità. La donna ha abboccato e alla richiesta di controllare i soldi li ha messi nelle mani delle finte ispettrici che se ne sono andate di fretta lasciando la povera donna con un palmo di naso. Pochi giorni fa è toccata ad un’altra anziana del quartiere F.S.Lorenzo a subire l’intromissione nella sua casa di un uomo, munito di facile parlantina. Continuano quindi i raggiri e le truffe ai danni degli anziani, malgrado una campagna informativa venne svolta più di un anno fa, proprio in città, a cura dell’Amministrazione provinciale Silenzi e del suo assessore recanatese Paola Cardinali con l’aiuto di funzionari della Polizia. La raccomandazione è sempre la stessa,: diffidate di qualsiasi estraneo che vuole entrare in casa. Se gli anziani sono soli debbono chiamare subito un parente o meglio ancora non aprire mai la porta a persone che non si conoscono.
17.01.2010 Aleandro Tubaldi
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