La RSU della Ditta Pigini Srl del Gruppo GUCCI SPA unitamente alla categoria FILCTEM CGIL Nazionale e Provinciale, presentano in data odierna alla stampa il contratto integrativo aziendale sottoscritto a valenza per gli anni dal 2015 al 2017 che riguarderà la copertura salariale integrativa per i circa 140 dipendenti dell’azienda.
Si tratta di un contratto innovativo sul piano delle relazioni sindacali ed industriali che passa da un tipo di contrattazione consolidata in questa azienda che prevedeva nel corso degli anni trascorsi premi di produzione di importi dai 700 euro annuali ai 960 euro dell’ultimo anno 2014, legati esclusivamente alle performace di fatturato aziendale, ad una contrattazione che prevede il pieno e totale coinvolgimento dei lavoratori ai risultati dell’azienda.
Il premio passa a 2,000 euro annuali, suddivise in 700 euro ad erogazione annuale e 1,300 euro ad erogazione bimestrale. I parametri su cui si misurano i risultati sono, suddivisi per reparto, la qualità del prodotto nel contenimento delle rilavorazioni e seconde scelte, la produttività, la cura ed attenzione alla pulizia ed ordine della postazione lavorativa.
Altro fattore di importanza rilevante è che parte del Premio, quello legato all’erogazione annuale, verrà valutato sul coinvolgimento dei lavoratori al miglioramento delle fasi di lavorazione, della sicurezza personale nel posto di lavoro, al miglioramento del risparmio energetico. L’azienda pretenderà da parte dei lavoratori di ricevere da ognuno di loro consigli che verranno valutati dagli organi preposti, su come migliorare le fasi di lavorazione sia in termini di efficienza che di sicurezza e produttività, verrà premiato il coinvolgimento attivo propositivo delle maestranze tutte.
La prima verifica effettuata sui dati del primo bimestre 2015, confermano che gli obiettivi di miglioramento sono stati in parte raggiunti con un risultato pienamente soddisfacente che vedrà l’erogazione della prima tranche del premio bimestrale nella mensilità di marzo 2015 con importi che vanno dalle 115 alle 180 euro differenziate per reparto.
La RSU e l’O.S. si ritengono pienamente soddisfatti del risultato raggiunto sia in termini economici che di relazioni sindacali.
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