Da diverso tempo, è attivo un dispositivo di prevenzione e repressione d’illecite attività nell’area circostante al complesso residenziale “Hotel House”, già teatro di numerosi episodi criminali. Ieri notte, infatti, nel corso di uno specifico servizio, i finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Porto Recanati hanno notato alcuni soggetti che sostavano nei pressi dell’ingresso dell’Hotel House per poi, repentinamente e con fare circospetto, defilarsi velocemente nel buio.Atteggiamento, questo, che ha insospettito i militari, i quali hanno deciso di intervenire immediatamente avvicinandosi rapidamente al gruppetto di persone. Temendo di essere scoperto, una di esse ha furtivamente inserito una mano nella tasca dei pantaloni e cercato di disfarsi di un involucro gettandolo a terra lontano da lui. Il gesto non è sfuggito ai finanzieri, che lo hanno subito recuperato. Al suo interno sono stati rinvenuti alcuni pezzetti di hashish e decine di dosi di eroina pronte per lo spaccio, per un totale di circa 57 grammi di stupefacente. Nel corso della perquisizione personale, sono anche stati sequestrati oltre 100 euro, evidentemente frutto di precedente attività di spaccio, e due telefoni cellulari con relative SIM card. Il soggetto, identificato in S.K., un 26enne di origine pakistana residente a Corridonia, ma di fatto dimorante all’Hotel House di Porto Recanati, è stato tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Camerino, a disposizione dell’A.G. inquirente. Le persone che erano in compagnia dell’arrestato sono state identificate e rilasciate, in quanto è emersa la loro estraneità ai fatti.
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