Si sono ritrovati l'altra sera gli oltre 100 soci della cooperativa sociale “Terra e Vita”, con sede a Chiarino, per la consueta assemblea annuale e in vista della festa, il prossimo anno per i suoi 30 anni di attività nel campo dell'agricoltura e dell'inserimento lavorativo di soggetti in difficoltà. All'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2014 e il rinnovo degli organismi di gestione. Il presidente Fabio Corvatta, alla guida della società sin dal suo nascere, ha illustrato l'attività del sodalizio che gestisce 10 ettari di terra, coltivando prodotti ortofrutticoli sia a campo aperto che in serra, e un agriturismo con oltre 80 coperti, tutti interamente gestito dai soci lavoratori. Il bilancio, nonostante anche il momento di crisi economica, si chiude con una minima perdita, poco più di 2 mila euro, dovuta anche ai pagamenti ritardati di alcuni enti pubblici, tra cui la Regione per i danni dell'alluvione che nel 2012 mise in grossissime difficoltà l'azienda che si trova propria sulla sponda del fiume Potenza e che in quell'occasione fu completamente allagata. L'assemblea ha, quindi, confermato l'assetto del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale per la parte di sua competenza: per il prossimo triennio 2015-2018 sono stati confermati per il cda Fabio Corvatta, Maria Chiusaroli, Luciano Brizi e Virgilio Corvatta mentre faranno parte del collegio sindacale Mariano Recanati ed Emanuela Serenelli. Soci della cooperativa sono anche la Fondazione Ircer e il Comune di Recanati: il primo ha nominato Massimo Corvatta come proprio rappresentante nel cda mentre il Comune sarà rappresentato da Lucia Bravi e Fiorella Moroni. Presidente del collegio sindacale è stato confermato Roberto Angelici (nominato dal Comune).
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