Ci avevano provato una ventina di anni fa a buttare là l’idea di staccarsi dal Comune di Recanati per aderire alla vicina realtà municipale di Montefano. Parliamo dei residenti della frazione di Montefiore, dove sorge il possente castello, motivo più di scontro che di vanto per lo stato di abbandono in cui versa da tempo. Ora quella idea secessionista ricomincia a serpeggiare di nuovo fra alcuni residenti della lontana frazione che stanno pensando di riavviare una raccolta di firme per chiedere alla Regione Marche di rendere concreta questa loro volontà attraverso l’indizione di un referendum consultivo previsto da una apposita legge del 1975. Per ora appare più, a dire il vero, come una provocazione di pochi cittadini ma si sa che non ci vuol poi così tanto a prendere corpo ad un’iniziativa del genere, soprattutto la protesta tende a crescere, giorno dopo giorno, viste le condizioni del loro quartiere. Il cruccio maggiore è costituito dal castello infestato completamente in ogni suo anfratto da una vegetazione incolta che ne sta minando la sua struttura e bellezza. Molte luci, che lo illuminavano, ora sono spente da tempo e quelle a terra sono coperte dalla vegetazione. Una frazione, dicono, sporca e abbandonata anche se le tasse, che i residenti sono chiamati a pagare, sono di gran lunga più alte di quelle della vicina Montefano: motivo in più, questo, per far loro coltivare il sogno di cambiare al più presto comune di residenza sulla loro carta d’identità. Il sindaco di Montefano, Carlo Carnevali, naturalmente non ci pensa affatto ad alimentare questo focolaio di rivolta anche perché da tempo la sua Amministrazione è legata da amicizia e collaborazione con il Comune di Recanati, ma certo non si nasconde dietro un dito. Per lui quello dell’accorpamento di Montefiore a Montefano è una soluzione che i politici avrebbero già dovuto prendere in considerazione da tempo essendo del tutto fisiologica e naturale. La frazione recanatese, infatti, è contigua con il Comune di Montefano mentre è lontana dal centro di Recanati diversi chilometri. Per i residenti di Montefiore sarebbe molto più facile accedere ai servizi comunali tenendo conto che quelli scolastici sono già gestiti insieme. E se per Recanati l’antico maniero medioevale attualmente rappresenta un grosso problema economico-finanziario, per Montefano, invece, questa possibile eredità potrebbe rappresentare un’interessante opportunità sia in campo turistico che di servizi.
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