Durante la animata discussione di ieri in consiglio comunale sul futuro programma di governo dell'amministrazione Niccoletti Loreto Libera ha messo il Sindaco di fronte all'evidenza: l'aumento delle tasse e delle tariffe comunali.
La notizia è che perderemo importanti servizi come la Sezione Primavera dedicata ai bimbi di età compresa tra i 24 e i 36 mesi. Si tratta di un servizio per la prima infanzia che è di aiuto per molte famiglie e contribuisce ad un'educazione attenta già dai primissimi anni di età.
Non solo: già annunciato l'aumento delle tariffe per l'Asilo Nido per l'annualità 2015-2016 ma quello che sconcerta risulta il fatto che ci sono soggetti che non hanno mai versato alcuna quota, neanche le cauzioni obbligatorie.
La solita storia dei due pesi e due misure: cittadini onesti che hanno regolarmente versato le rette per i loro bambini e soggetti, esclusi invece quelli in reale difficoltà, che sono rimasti impuniti e senza controlli.
Intanto il comune sta ammucchiando debiti senza aver riscosso i dovuti arretrati.
Cristina Castellani, capogruppo di Loreto Libera, durante la discussione in consiglio, ha evidenziato che non esiste comune che faccia cassa con i servizi sociali, quindi l'Amministrazione Niccoletti non può trovare alibi per diminuire servizi sociali indispensabili: l'economia va fatta su altri settori.
L'aumento di tariffe non è dovuto solo ai mancati trasferimenti statali e regionali ma anche ad una cattiva gestione amministrativa della Giunta Niccoletti.
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