Fiordomo a testa bassa, dopo la sentenza negativa del Tar sulla scuola Gigli.

nota del sindaco Fiordomo

Milione o non milione la Beniamino Gigli verra' sistemata. Ed e' pronto un progetto complessivo per l'edilizia scolastica

Restituiremo la Scuola Beniamino Gigli alla citta', e' un obiettivo prioritario per l'Amministrazione. La restituiremo alle famiglie piu'

bella che mai, con un progetto all'avanguardia predisposto dall'Universita' di Camerino. La restituiremo con il milione di euro dello Stato erogato dalla Regione ma andremo avanti anche senza il milione di euro. Anzi. Nel mese di settembre presenteremo un progetto complessivo di riordino dell'attivita' scolastica recanatese con diversi interventi che lasceranno il segno per i prossimi anni. Non ci spaventano le polemiche pretestuose ed i bastoni tra le ruote che in diversi amano piazzare, a Recanati e fuori Recanati. Non ci siamo mai fermati ed in questi anni abbiamo raggiunto traguardi importanti:

parcheggi, impianti sportivi, parchi, risoluzione di questioni che si trascinavano da decenni. Ora tocca all'edilizia scolastica. Il Tar non ha concesso la sospensiva. Attenderemo il giudizio di merito del Tar stesso convinti delle nostre ragioni. Non si spiega come un progetto che arriva primo venga dichiarato non finanziabile per cavilli burocratici ed un atteggiamento dei tecnici regionali che a noi e' sembrato pregiudizialmente ostile per la scelta che abbiamo fatto di un projet pubblico-privato, nello spirito del Decreto Renzi, e di un intervento che coinvolge anche il sociale.

nota dell'avvocato Alessandra Piccinini

In relazione al comunicato stampa del Comune di Potenza Picena, è necessario precisare che la pronuncia del Tar Marche concerne esclusivamente la fase cautelare, pertanto non vi è alcuna definitiva statuizione circa la legittimità degli atti adottati dalla Regione Marche. Il Comune di Recanati ha impugnato l'approvazione della graduatoria unica regionale in quanto, pur essendo risultato primo in tale graduatoria, non è stato incluso nel piano annuale degli interventi ed è stato quindi escluso dai finanziamenti per l'anno 2015. Tale esclusione è motivata in relazione all'assenza di 'cantierabilità' del progetto, requisito che la Regione ha interpretato in termini incompatibili e pregiudizievoli con la procedura di project financing, adottata dal Comune di Recanati in piena conformità alla normativa statale e al decreto ministeriale che regola l'erogazione dei finanziamenti. Per tali ragioni l'amministrazione comunale, posto che la pronuncia del Tar è stata resa solo nella fase sommaria e cautelare, continuerà a sostenere le proprie ragioni e la legittimità del proprio operato in tutte le sedi, compresa quella di merito, non potendosi comprendere come un progetto classificato al primo posto in graduatoria possa essere poi escluso dal finanziamento.

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