PER CHI non sceglie di farsi seppellire a terra o cremare, l’amministrazione sta preparando 184 nuove sepolture private da inserire in un’area residua adiacente al confine nord del cimitero cittadino, nella parte nuova. La struttura non sarà pronta prima del 2017 ma, nei prossimi giorni, il dirigente del servizio dovrà pubblicare l’avviso per la manifestazione di interesse da parte degli utenti. Ma neanche il biglietto per il viaggio per l’al di là è gratis. Ci mancherebbe. La tariffa da corrispondere al Comune per ogni singola sepoltura privata sarà di 3.261 euro e varrà per 60 anni e cioè sino a quando, se la natura avrà fatto il suo lavoro, le ceneri del caro estinto potranno essere riposte in un’urna cineraria liberando il loculo. Le sepolture saranno realizzate in un’area residua del cimitero comunale delimitata a nord dal muro perimetrale di confine dell’area cimiteriale, a sud da una fila di cappelline di famiglia e ad ovest da una tomba monumentale unifamiliare.
Saranno realizzati due fabbricati contrapposti su livelli sfalsati, posizionati in adiacenza al muro di cinta storico del cimitero e orientati parallelamente a quest’ultimo. Ogni fabbricato a sua volta è costituito da una serie di blocchi accorpati in modo tale da adattarsi alla topografia dell’area interessata dall’intervento.
Saranno realizzati due fabbricati contrapposti su livelli sfalsati, posizionati in adiacenza al muro di cinta storico del cimitero e orientati parallelamente a quest’ultimo. Ogni fabbricato a sua volta è costituito da una serie di blocchi accorpati in modo tale da adattarsi alla topografia dell’area interessata dall’intervento.
;