Approvato il regolamento sulle sponsorizzazioni: Astea Energia mette a disposizione un plafond da 135 mila euro in 2 anni

Il consiglio d’amministrazione di Astea Energia nei giorni scorsi ha approvato un regolamento sulle sponsorizzazioni, che utilizza criteri oggettivi e non discrezionali. La delibera votata mette a disposizione un plafond di 35mila euro per il 2015 ed altri 100mila euro per il 2016. L’intento di Astea Energia è quello di contribuire al sostegno di attività che rientrano tra le funzioni istituzionali degli enti soci, secondo il principio di sussidiarietà. Il plafond istituito da Astea Energia è diretto a soggetti che svolgono attività sportive, culturali e socio-assistenziali sul territorio servito, nel pieno rispetto delle normative di riferimento degli enti richiedenti.

Per i contratti di sponsorizzazione di soggetti che svolgono attività sportive, si valuterà la tipologia di sponsorizzazione annuale o ad evento, anche in base al numero degli associati, delle categorie e di altri eventuali oggettivi parametri di riferimento. Per i contratti di sponsorizzazione di soggetti che svolgono attività culturali e socio assistenziali si valuterà il numero atteso dei partecipanti alla manifestazione e di altri eventuali oggettivi parametri di riferimento.

L’obbligo di chi ottiene la sponsorizzazione è di diffondere il marchio dello sponsor attraverso volantini,  cartelloni, striscioni o riservando il diritto di intitolare la manifestazione a nome dello sponsor o ricordandone il nome con l’uso di altoparlanti.

La ripartizione del plafond è stata deliberata all’unanimità proporzionalmente alle azioni di ogni singolo Comune socio di Astea (la holding del gruppo). Il Comune di Osimo, che detiene il 39,59%, avrà a disposizione 17.612 euro nel 2015 e 50.320 euro nel 2016. Recanati (24,13% di azioni) avrà 10.738 euro nel 2015 e 30.680 nel 2016. Loreto (3,63%) avrà 1.620 euro nel 2015 e 4.630 euro nel 2016. A Porto Recanati (3,93%) andranno 1.750 euro nel 2015 e 5.000 euro nel 2016. A Montecassiano (4,19%) 1.866 euro nel 2015 e 5.330 nel 2016. Infine Montelupone (3,17%) avrà 1.414 euro nel 2015 e 4.040 euro nel 2016.

A selezionare ed indicare ad Astea Energia i potenziali beneficiari del plafond, sempre in stretta aderenza al principio di sussidiarietà ex art. 118 della Costituzione, saranno gli assessori allo sport, alla cultura od ai servizi sociali dei Comuni interessati. Il Comune socio comunicherà di volta in volta i soggetti beneficiari, invitandoli a presentarsi presso la sede di Astea Energia. Il soggetto beneficiario, per stipulare il contratto di sponsorizzazione, dovrà risultare in regola con i pagamenti relativi a forniture del Gruppo Astea. L’entità del singolo contributo dovrà poi essere necessariamente stabilito da Astea Energia secondo propri criteri e non dai Comuni indirettamente  soci.

L’amministratore delegato di Astea Energia, Fabrizio Micozzi, spiega che “l’istituzione del plafond ha un duplice vantaggio. Per l’azienda quello di diffondere il proprio marchio sul territorio attraverso contratti di sponsorizzazione e per i Comuni soci di promuovere sul territorio iniziative di carattere sportivo, culturale e socio-assistenziale. Trattandosi di un contratto di sponsorizzazione, è chiaro che la legittimazione di tale istituto dipende dalla valutazione della meritevolezza degli interessi perseguiti dalle parti”.

 

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