Domani in consiglio regionale il progetto di ricerca idrocarburi a Recanati

Domani, Martedi 27 Ottobre, il Movimento 5 Stelle presenterà una mozione all’assemblea legislativa delle Marche per chiedere che Presidente e Giunta diano parere negativo alla concessione di ricerca di idrocarburi denominata “Vasari 2” in località Chiarino di Recanati. La richiesta è partita dal gruppo locale del Movimento 5 Stelle di Recanati ed è stata accolta e sviluppata dai consiglieri regionali; si tratta di una mozione fortemente motivata e supportata da pareri tecnici, paesaggistici ed etici. Al momento è questo il solo strumento che abbiamo in mano per fermare la trivella a Recanati ed è una vera fortuna avere qualcuno in Regione che porta avanti le richieste dei nostri concittadini giustamente preoccupati. Quando l’amministrazione comunale avrebbe potuto fare qualcosa, non lo ha fatto, rifiutandosi di prendere posizione contro le politiche del governo e della regione stessa che da anni portano avanti progetti ormai obsoleti e comunque dannosi all’ambiente e alla salute dell’uomo. Il Movimento 5 stelle è da sempre contro queste forme di produzione sfrenata di energia attraverso i combustibili fossili, tanto che a Recanati un anno fa attraverso il nostro portavoce Susanna Ortolani si è portato in consiglio comunale il problema delle trivellazioni; eppure nessuno rispose all’appello, forse perché gli impianti prospettati erano in mare e non nel territorio cittadino e prevalse la logica opportunista ed egoistica del : ” Finché non tocca a me, non mi interessa” . Ora il problema è diventato locale, e qualcuno ha cominciato ad indignarsi e si è creato un comitato cittadino per sensibilizzare la popolazione che sembra uscita dal letargo in cui era caduta. Il Movimento 5 Stelle ha sempre affermato che supporterà ed appoggerà qualsiasi LIBERA associazione di cittadini che si batterà avendo a cuore la tutela dei beni comuni come l'abbiamo noi. Il nostro contributo lo abbiamo dato e continueremo a darlo come abbiamo sempre fatto, nell’appoggiare qualunque iniziativa che tuteli i cittadini a prescindere dal colore di bandiera che la propone, un comitato dovrebbe nascere e lavorare fuori dalla politica. I problemi non dovrebbero mai diventare una vetrina pubblicitaria per farsi conoscere o riconoscere. A noi non interessa farci pubblicità, vogliamo solo raggiungere un obiettivo che ci sta molto a cuore; evitare lo scempio insensato, inutile, dannoso del nostro terrritorio. Noi siamo abituati ad operare tenendo ben focalizzato l’interesse e il bene collettivo lasciando da parte personalismi e prese di posizione sterili se non addirittura dannose. Invitiamo quindi i cittadini recanatesi ed il Sindaco, in rappresentanza della collettività tutta, ad essere presenti al consiglio regionale per dare maggiore forza a questa azione concreta che potrebbe fermare lo scellerato progetto di installare un pozzo esplorativo all'interno del nostro territorio comunale.

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