Sempre incessante l’azione di prevenzione e controllo del territorio nel consolidamento della sicurezza pubblica e a difesa della legalità, per il contrasto e la repressione dei reati in genere e nella scrupolosa attività di tutela dell’Ordine Pubblico. L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata ininterrottamente durante il week end appena trascorso, anche con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto agli svincoli autostradali di Ancona Sud-Osimo e Loreto-Porto Recanati e lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese per il controllo alla circolazione stradale.
Il dispositivo attuato è stato disimpegnato da nr. 35 militari e nr. 15 mezzi militari di cui nr. 3 in tinta civile, con importanti attività investigative.
In sintesi i risultati conseguiti:
In Filottrano: nella notte tra sabato 14 e domenica 15 novembre u.s., i militari della Stazione Carabinieri di Filottrano, nel corso di autonoma attività d’indagine e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento finalizzati alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti nella Valmusone, iniziati nel tardo pomeriggio di sabato, individuavano nel centro abitato la presenza di un individuo, già conosciuto e sospettato di gestire in proprio un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti a favore di giovani del luogo, il quale si spostava freneticamente, a bordo della propria autovettura BMW 320d, tra vari locali e luoghi di ritrovo di ragazzi durante il fine settimana. I militari procedevano al controllo del suddetto, identificandolo in SEFERI Elver, nato in Macedonia il 05.04.1979, residente a Filottrano, regolare sul territorio nazionale, coniugato, operaio, incensurato, sottoponendolo a perquisizione personale e rinvenendogli addosso grammi 7 di cocaina, siddivisi in nr. 8 dosi pronte ad essere spacciate e la somma contante di €. 2.400, in banconote di piccolo taglio. I militari lo conducevano quindi presso la propria abitazione per estendervi la perquisizione alla ricerca di ulteriori quantitativi di stupefacenti ed eventuali tracce o elementi probatori a suo carico, rinvendendo due bilancini di precisione utilizzati per la pesatura e la confezione di dosi di stupefacente.
La cocaina, i bilancini ed il denaro, risultato provento di spaccio di stupefacenti, venivano sequestrati ed il cittadino macedone dichiarato in arresto per “Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”, in violazione agli artt. 110 c.p. e 73 del D.P.R. nr. 309/1990.
Pertanto il malvivente arrestato veniva condotto presso la caserma della Compagnia Carabinieri di Osimo e sottoposto a fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici.
Di quanto operato e dell’avvenuto arresto, veniva data comunicazione al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, Dott. Paolo Gubinelli, che disponeva nei confronti del SEFERI Elver la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e del processo con rito direttissimo, fissato per la mattina di oggi 16 novembre 2015, innanzi al Tribunale di Ancona (si allegano foto dell’arrestato, della droga sequestrata).
In Osimo: alle ore 12:00 di domenica 15 novembre u.s., i militari del Nucleo Radiomobile, nel corso del servizio di vigilanza svolto a favore di esercizi pubblici e centri commerciali, sorprendevano all’interno del centro commerciale “CONBIPEL” di Osimo, località Aspio, due coniugi 59enni, S.L. e P.R., incensurati, residenti a Montemarciano (AN), che dopo aver rimosso le placche antitaccheggio di un cappotto del valore di €. 160, tentavano di trafugarlo dal negozio occultandolo nella borsa della donna. La merce veniva recuperata e ripresa in consegna dal titolare dell’esercizio, mentre i due venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di “Tentato furto aggravato in concorso”, in violazione agli artt. 56, 110, 624 e 625 c.p.
In Osimo: i militari della Stazione Carabinieri di Osimo portavano a conclusione una interessante indagine di polizia giudiziaria riguardante il fenomeno delle truffe, commesse anche attraverso la rete internet, avviate nei mesi scorsi a seguito di alcune denunce – querele presentate da cittadini residenti a Osimo e Morrovalle (MC), che consentivano di individuare e denunciare in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona i soggetti sotto indicati, tutti pregiudicati per reati specifici:
- A.M. di anni 58, residente a Fino del Monte (BS), imprenditore, pluripregiudicato, che nel mese di gennaio 2014, sostituendosi alla vittima del reato, riusciva a stipulare a nome di quest’ultima, con la società “Free Dream s.r.l.” di Pian Camuno (BS), due contratti per la fornitura di luce e gas presso la propria abitazione situata a Verona, senza ovviamente effettuare il pagamento delle relative fatture, per un importo complessivo di €. 1.500. Il malvivente veniva pertanto denunciato in stato di libertà perché ritenuto responsabile di truffa e sostituzione di persona, in violazione agli artt. 640 e 494 c.p.;
- R.A. di anni 51, residente a Taranto, pluripregiudicato, , il quale dopo aver pattuito attraverso un conosciutissimo siti web per inserzionisti la compra/vendita di una Play Station 4 ed aver ricevuto, attraverso la ricarica della proprio carta “Postepay”, il pagamento della somma di €. 220, ometteva di spedire alla vittima i libri acquistati. Pertanto, veniva deferito in stato di libertà per “Truffa”, in violazione all’art. 640 c.p.
In Osimo e Numana: nel corso del servizio, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Osimo e della Stazione di Numana, effettuavano posti di controllo lungo le principali arterie della giurisdizione, anche al fine di arginare il c.d. “Fenomeno delle stragi del sabato sera”, accertando le seguenti violazioni penali al codice della strada, ai sensi dell’art. 186 “Guida in stato di ebbrezza alcolica”, denunciando quali indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona i sotto indicati trasgressori:
- D.M. di anni 48, residente a Recanati (MC), controllata in Osimo, via Da Jesi, alla guida dell’autovettura SUZUKY Vitara, a seguito di incidente stradale per fuoriuscita di strada in cui era rimasta coinvolta, con tasso alcolemico di 1,97 g/l;
- S.L. di anni 22, residente ad Osimo, controllato alla guida dell’autovettura AUDI A3, mentre circolava in Numana, via Litoranea con tasso alcolemico di 0,96 g/l.
Nell’arco del servizio sono stati controllati complessivamente nr. 75 veicoli, nr. 98 persone ed elevate nr. 18 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida. Inoltre sono stati controllati nr. 14 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare ed alla Sorveglianza Speciale di P.S.
Osimo (AN), lì 16 novembre 2015
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