Avevamo deciso di non commentare i NON FATTI di Scoppito e di lasciare che i perbenisti e benpensanti di turno vivessero i loro 30 secondi da protagonisti, anche perché già da tempo stavamo lavorando a qualcosa di PIU’ SERIO (Raccolta fondi per Simone). Credeteci, non ci saremmo mai tornati se non avessimo letto DOPO BEN DUE SETTIMANE dai non fatti un INFAME comunicato congiunto Comune-Società.
Dovete sapere quindi che molto di quello scritto nel referto arbitrale è falso e la stessa Società presente a Scoppito lo avrebbe potuto confermare. Infatti nessuno si è accorto di niente, la partita non è stata sospesa ne i carabinieri presenti sul posto sono intervenuti. Ciò è la prova che è stata semplicemente la giornata di gloria di un guardalinee protagonista e probabilmente frustrato e che forse c’è qualcosa che non quadra in quell’incredibile ed esagerato referto.
Nonostante ciò, Comune e Società non hanno titubato a scrivere quel comunicato nel quale hanno preso le distanze dal comportamento “violento” della tifoseria ed hanno chiesto scusa alla classe arbitrale.
Poteva essere un occasione per DIFENDERE noi tifosi accusati troppo pesantemente per i non fatti, come inizialmente sembrava avessero fatto tramite la stampa, ma invece poi si è andati sull’altro fronte rimangiandosi il tutto, dichiarando che avremmo addirittura messo in cattiva luce l’immagine della città di Recanati e della cittadinanza, facendoci passare per barbari agli occhi di tutti. Poi si sono superati, hanno scritto che gli arbitri possono SBAGLIARE, perché sono UMANI , e gli umani sbagliano; ed è qui che ci siamo interrogati: ma gli Ultras, non sono UMANI?? Noi NON POSSIAMO SBAGLIARE?? E pensare che all’ingresso degli spogliatoi del nostro amato Tubaldi c’è una bella scritta: “Sbagliare per imparare”. Quanta coerenza!!
Sappiamo che tutto ciò è stato fatto per far si che il ricorso successivo alla multa e alla squalifica andasse a buon fine, ma al prezzo di gettare NOI nella GOGNA mediatica e cittadina. GRAZIE.
Sappiamo anche che la squalifica ha avuto un impatto notevole sulle casse della Società, ma appunto essendo sia NOI che LORO CONSAPEVOLI DELL’INGIUSTA SANZIONE si poteva agire in mille altri modi evitando la rottura con la tifoseria!
Quindi ora ne approfitteremo per toglierci alcuni sassolini dalle scarpe. Ci stavamo infatti chiedendo:
Comune e Società non sbagliano mai???
AI PRIMI vogliamo ricordare che Recanati ha uno stadio che da anni è in deroga e rischia sempre di più di diventare non a norma per la categoria visto che non rispetta molti criteri infrastrutturali necessari. Vogliamo ricordare che dopo incontri nelle “stanze segrete”, progetti di adeguamenti mostrati e la promessa della costruzione di un settore popolare, da 5 anni tutto rimane sempre uguale e il NOSTRO STADIO per l’ennesimo anno continua a mantenere imperterrito il record di PIU’ BRUTTO DEL GIRONE!!! Fare qualche trasferta per credere!!
Un esempio: a Castelfidardo e Matelica hanno costruito un settore in meno di 2 mesi, dai noi sembra che si debba costruire un grattacielo.
Ma tranquilli, non c’è problema, abbiamo tempo. Fra 3 anni arriverà anche il momento ed il MODO in cui potremmo dire la nostra. A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE.
AI SECONDI che dire:
• una società che in tutti questi anni non è riuscita a stabilire un dialogo serio e costruttivo con la tifoseria, una società che NON TENTA di coinvolgere la città alle sorti della squadra calcistica con iniziative varie, visite alle scuole, campagna abbonamenti, presentazione della squadra in piazza ecc. Da quanto tempo ad esempio non sentite l’auto parlante passare sotto le vostre case per ricordarvi della partita domenicale? O da quanto non vedete attaccato un manifesto della partita? Prendere esempio dal Basket.
• Una società che durante la nostre raccolte fondi verso L’Aquila, la Sardegna, la Cooperativa Ragnatela, Terra e Vita, Nicola il bambino termolese, e Simone ora, non si è degnata nemmeno minimamente di interessarsi?? Una società che parla male dei suoi tifosi, facendo morali su comportamenti, quando all’interno della stessa vi era qualcuno che forse non era un bell’esempio. Basti pensare ad un individuo esonerato da poco, senza fare nomi, anche i bimbi del settore giovanile sanno di chi stiamo parlando!! Ah tra l’altro si era anche dichiarato che sarebbe rimasto tutta la stagione. Ancora la coerenza!
• Una società che giunta all’ultima partita dello scorso campionato a Jesi, festeggiava con orgoglio una salvezza ottenuta con una partita clamorosamente accordata a tavolino e con un goal fasullo al 90esimo (immagini su YouTube se volete). Meglio retrocedere con onore che salvarsi così. W i valori dello sport!
• Passando al lato più tecnico, negli ultimi 5 anni si sono succeduti ben 7 allenatori sulla nostra panchina. Ogni anno si investono molti soldi ad inizio stagione e a Novembre è già tutto da buttare. Una società di serie D che non possiede un direttore sportivo che possa chiamarsi tale e che è gestita esclusivamente da chi non capisce di calcio ma solo di bilanci e conti da pallottoliere. Una società di calcio non è un’azienda privata ne un giocattolo della domenica, ma deve rappresentare la città e i suoi cittadini. Prendere esempio da Macerata, la cui Presidente è riuscita a farsi AMARE DALLA TIFOSERIA.
• Poi quello di cui una volta ne andavamo fieri, il settore giovanile, la vostra amata “Cantera”. Qualche anno fa era formato per la maggior parte da RECANATESI ed era tra i primi in Italia. Ora invece arranca ed è composto da molti ragazzi che non conoscono nemmeno com’è fatta la piazza di Recanati. Conseguenza di ciò è anche la disaffezione dei giovani recanatesi alla stessa società, dalla quale si sentono traditi e spesso scartati in malo modo e perciò preferiscono starsene a casa invece di venire allo stadio. In più sono pochi in grado di competere a discreti livelli in prima squadra, rendendo necessario l’ACQUISTO di giovani da fuori.
• Per finire ogni anno abbiamo anche la “SFORTUNA” di prendere giocatori fisicamente non al meglio e che vengono a Recanati ad fare le cosiddette “vacche”, consapevoli di una società senza polso facile da prendere in giro. Conseguenza è lo scarso rendimento di alcuni giocatori considerati di alto livello. Era una volta: Siroti, Salvatelli, Fermani, Zannini, Moretti, Patrizi, Torregiani, Ristè etc…gente che dava tutto per questa MAGLIA!!
Potremmo continuare all’infinito ma preferiamo concludere qui, comunicando che nelle prossime partite casalinghe ci troverete esclusivamente FUORI dallo stadio con un banchetto per raccogliere FONDI PER SUPER-SIMO. I soldi dei biglietti li daremo a chi ne ha più bisogno.
Lasciare la squadra senza sostegno per noi è la scelta più difficile ma fino a quando lo riterremo opportuno saremo presenti SOLO IN TRASFERTA e durante le partite giocate al Tubaldi
lasceremo vuoto il nostro settore…ah ops…scusate…non abbiamo un settore!!
Invitiamo chi la pensa come noi ad unirsi alla protesta e disertare lo stadio.
LASCIAMO DA SOLA UNA SOCIETA’ ARROGANTE, PRESUNTUOSA E PIENA DI SE, CHE VIVE NUTRENDOSI DEL PROPRIO EGO!
GODETEVI IL SILENZIO…PIU’ RISPETTO PER GLI ULTRAS!!
IRRIDUCIBILI – COMMANDOS – VECCHIA MANIERA
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