Recanatese pronta a riprendere la marcia, al Tubaldi arriva il Campobasso

Dopo diciassette giorni di sosta in concomitanza delle festività natalizie, per la serie D è giunto il momento di ritornare in campo. Il giorno dell’Epifania infatti parte il girone di ritorno con la Recanatese impegnata in casa contro il Campobasso. La formazione giallorossa, che nella  settimana prima di Natale aveva tesserato Murano e Camara, ha rinforzato ulteriormente l’organico con  l’arrivo di altre due giocatori: Angelilli e Francesconi, questi ultimi arrivati qualche giorno prima della fine del 2015. Si tratta di una Recanatese che si presenta ai nastri di partenza del girone di ritorno con alcune modifiche rispetto la rosa con cui era partita ad inizio stagione; non ci sono più Lacheheb, Posillipo e Nonni, ma mister Mecomonaco può contare su quattro nuove freccie per il proprio arco. Non va dimenticato che i leopardiani non possono fare affidamento sull’apporto del talentuoso Massimo D’Angelo, infortunasi al ginocchio e che ora sta seguendo il programma di riabilitazione dopo l’operazione ai legamenti subita prima di Natale. La società giallorossa non si è voluta far trovare impreparata in un campionato che si sta dimostrando più equlibrato ed incerto del solito. Almeno fino a questo punto non sembrano esserci formazioni che hanno tirato i remi in barca, come l’esperienza degli ultimi anni ha insegnato, anzi tutte le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere si sono rinforzate, la classifica è più corta che mai, insomma  l’equilibrio regna sovrano.

Ma veniamo alla gara di mercoledì con il Campobasso. I tifosi giallorossi ricordano molto bene la rocambolesca sconfitta subita dalla Recanatese nel match d’andata con il punteggio di 4-3. Alla Recanatese non sono bastati i tre gol realizzati, le tante occasioni create, un palo colpito dall’ex Miani, per portare via un risultato utile dal Selvapiana. Il Campobasso alla vigilia del campionato era considerata se non la squadra strafavorita per il primo posto, la formazione che aveva le carte in regola per giocarsi la vittoria finale con Fano e Samb. Viste le potenzialità dei molisani, in pochissimi si aspettavano di vedere al termine del girone di andata un Campobasso all’ottavo posto in classifica, fuori dai play off e con diciotto punti di ritardo rispetto la Samb che sta dominando il girone. Dopo dieci giornate ne ha fatto le spese mister Cappellacci, sostituito da Favo; poi nella sessione di mercato invernale la rosa è stata alleggerita dalle partenze degli over Bucchi (trasferito al San Nicolò), Censori (all’Avezzano), Fiore (al Chieti), Boldrini (alla Viterbese) e Dimas (al Levico Terme). Sono partiti anche gli under Santangeli, Carminucci e Cianci. Alla corte di Favo sono arrivati il centrocampista Rinaldi,  il centravanti Gabrielloni (vecchia conoscenza del calcio marchigiano per aver militato con Jesina e Maceratese) ed il centrocampista under Scimò (1996), proveniente dall’Isernia. I migliori marcatori dei lupi sono Bucchi (che ora è al San Nicolò come già ricordato sopra) e D’Alessandro entrambi con cinque reti all’attivo. Quest’ultimo nel match di andata realizzò una tripletta. La Recanatese è in serie positiva da sei turni ed ovviamente vuole iniziare il girone di ritorno con il piede giusto. Il cliente è assai ostico, una squadra vogliosa di riscattare un girone di andata che, come dicevamo sopra, ha deluso le aspettative. Ma proprio per questo i giallorossi dovranno mantenere la concentrazione ai livelli massimi.

Una curiosità è rappresentata dal fatto che il Campobasso è la squadra del girone F che ha collezionato meno cartellini gialli: solo trenta ammonizioni contro le cinquantadue subite dal Castelfidardo che in questa speciale graduatoria occupa il primo posto. La Recanatese è settima con quarantatre ammonizioni. A proposito di cartellini gialli la Recanatese ha tre diffidati: Falco, Mariani e Brugiapaglia. Quest’ultimo non sarà disponibile per la gara con il Campobasso perché infortunato dopo la durissima entrata da tergo subita a tempo scaduto nell’ultima partita contro l’Avezzano. L’unico squalificato delle due squadre è il mister dei molisani Massimiliano Favo, appiedato dalla Giustizia Sportiva per due turni. L’incontro è diretto da Mattia Dal Pan di Belluno, assistito da Giulia Petrini di Rieti e Domenico Varacalli di Locri. Per il direttore di gara, alla sua diciannovesima partita in serie D, non ci sono precedenti con nessuna delle due squadre.

 

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