Per una città che vuole giustamente avere grandi ambizioni, si deve in primo luogo investire nel decoro urbano per il buon vivere dei cittadini. La pulizia e la bellezza dei particolari sono il primo biglietto da visita della nostra città. Il territorio di Recanati si estende da Montefiore a Bagnolo, da Chiarino a Villa Musone e i suoi 22.000 abitanti hanno diritto di vivere in una città pulita, ordinata e manutenuta.
Si sta facendo un gran lavoro per far bella la città con i nuovi selciati del centro storico, ma se non ci rendiamo conto di porre in prima linea ed investire nel decoro urbano in tutto il territorio, rischiamo di avere una bella città dentro alle mura ed avere cittadini giustamente insoddisfatti appena fuori. Il taglio dell'erba, la pulizia, le deiezioni canine, la scarsa manutenzione dei luoghi dove è evidente il degrado fanno venir meno tutti i tentativi di far crescere l'immagine della nostra città.
I parchi e i giardini una volta sistemati necessitano di uno sforzo quotidiano di cura e professionalità per mantenerli nel loro splendore. Dobbiamo intervenire sul Colle dell'infinito almeno nella cura del verde aspettando un progetto di riqualificazione totale. Abbiamo approvato ulteriori 100.000€ sulla torre civica oltre i circa 90.0000€ della generosa donazione degli amici del Rotary Club con un rinnovato progetto. La torre Civica è il simbolo della città e , una volta aperta, potrà offrire ai suoi visitatori il suo straordinario panorama. Lo stesso impegno con il quale riusciamo a realizzare queste opere, deve essere replicato per la gestione del nostro patrimonio pubblico. Condividendo a pieno questo invito allora potremo ambire ad essere
“CITTA' DELLA CULTURA 2018” e anche se questo non dovesse succedere, Recanati sarà comunque una bella città da vivere.
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