Arriva la Recanati card, per risollevare le sorti del commercio cittadino. Si tratta di una tessera, alla stregua della family card, che il singolo esercizio, che aderirà all’iniziativa, rilascia al suo cliente per un valore in denaro del 10% sulla spesa effettuata. Naturalmente la condizione per usufruire di questo buono è un acquisto o più acquisti che raggiungano come minimo la spesa di 10 euro. Questo buono sarà spendibile in qualsiasi altro negozio convenzionato purché operi nel territorio comunale di Recanati. Una formula che sembra abbia trovato il gradimento dei circa 20 commercianti presenti all'incontro con il sindaco Fiordomo e la giunta quasi al completo. Rimane in piedi la necessità di avviare una massiccia campagna pubblicitaria per diffondere in maniera capillare l’iniziativa della “Recanati card”: i fondi dovranno essere reperiti attraverso una colletta fra tutti i commercianti che daranno la loro adesione. Luigi Marconi, del negozio Giorgetti biancheria di piazza Leopardi, che ha seguito questo aspetto del marketing, ha riferito di una spesa minima indispensabile per coprire un territorio abbastanza importante di circa 10 mila euro fra manifesti, vele e dépliant vari. Ora bisognerà vedere quanti saranno a dividersi la spesa non certo indifferente. Il sindaco Fiordomo, ha colto l’occasione anche per puntualizzare alcuni problemi legati ai lavori per la nuova pavimentazione, con i relativi sotto servizi, in Corso Persiani. Un’opera che, ha detto, sta andando avanti celermente e che si spera sarà completata entro la fine del mese di novembre. “Una cosa voglio che sia chiara a tutti, ha detto il primo cittadino. Una volta terminati i lavori Corso Persiani sarà riaperto al traffico con una sua zona parcheggio e un nuovo arredo urbano.” Tolti i marciapiedi, la carreggiata sarà molto più ampia e si ritornerà a godere della “piazza Lunga” come veniva chiamata una volta. “Nel lungo periodo, ha aggiunto Fiordomo, si potrà vedere di istituire in alcuni periodi dell’anno una ztl. Ma dico sin da ora che è una follia pensare che possa essere estesa per tutto l’anno come è una follia pensare di riaprire la piazza al parcheggio delle auto”.
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