Ladri scatenati in città che non si fermano neanche di fronte al timore delle scosse di terremoto.
Dopo la brutta sorpresa dei giorni scorsi per due famiglie in un condominio di via Kennedy, è toccato questa volta a Pierluigi Sorgoni, 69 anni, che risiede in via Giuoco del Pallone, conosciutissimo in città sia per essere stato per molti anni dipendente dell’ufficio anagrafe comunale sia per la sua grande passione per le piante grasse di cui alcuni splendidi esemplari fanno bella mostra di sé fuori dalla sua casa.
L’altra sera, verso le 19, Sorgoni stava vedendo la televisione nel salotto di casa quando la sua attenzione è stata attratta da un ombra sul balcone. Per niente impaurito è andata a vedere trovandosi di fronte ad un giovane accucciato nel lato più buio del terrazzo con il chiaro intento di cercare di passare inosservato.
Alla domanda di Sorgoni di chi fosse e per quale motivo si trovasse in casa sua l’uomo, con un chiaro accento straniero, molto probabilmente dell’Est Europa, lo ha minacciato di morte con un cacciavite e, con una improvvisa e forte spinta, lo ha fatto cadere a terra tanto che Sorgoni ha subito una frattura alla spalla destra.
Il ladro, quindi, è saltato giù dal balcone e si è dileguato nella via sottostante del quartiere Mercato salendo poi a bordo di un’auto con cui è fuggito, forse aiutato da un complice che lo stava aspettando.
A Sorgoni, a quel punto, non è rimasto altro da fare che avvertire le figlie e denunciare l’accaduto ai carabinieri di Recanati che stanno già effettuando le indagini per cercare di risalire all’autore del tentato furto.
nella foto Pierluigi Sorgoni insieme ad alcuni colleghi del Comune nel 2010 quando fu premiato dall'Amministrazione Fiordomo
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