Muore solo in casa la notte del 31 dicembre e il suo corpo viene scoperto dopo due giorni.

E’ morto così da solo, la notte dell’ultimo dell’anno, nella sua casa al primo piano di via Toscanelli a Porto Recanati, Enzo Bomprezzi, 88 anni, ex perito agrario e collaboratore dell’Asur (aveva lavorato come economo anche all’ospedale di Macerata) ma il suo decesso è stato scoperto solo questa mattina. Ad allertare i carabinieri e i vigili del fuoco erano stati la sorella, che vive a Firenze, ed un nipote di Salerno preoccupati del fatto che l’uomo non rispondeva al telefono. Inizialmente hanno dato la colpa alla sordità, di cui l’uomo soffriva, ma poi, visto il passare del tempo, hanno allertato i soccorsi che, giunti sul posto, hanno notato che l’auto dell’uomo era regolarmente parcheggiata lungo la via ma lui non rispondeva neanche al citofono. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno forzato la porta, e il 118 che però ha solo potuto constatare il decesso sembra per cause naturali. Il corpo però non è stato ancora restituito ai familiari perché si attende l’esame esterno per fugare ogni dubbi sulle cause della morte. La salma, a disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasferita all’obitorio di Recanati.

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