Consiglio comunale domani sera con all’ordine del giorno punti importanti per il futuro della città. Come sempre diretta radiofonica su Radio Erre (89 – 104 mhz) dalle ore 21,00. I temi scottanti riguardano la mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 Stelle nei confronti del Presidente del Consiglio, Massimiliano Grufi e le variazioni di bilancio da cui è stata stralciata la parte relativa alla costruzione della nuova scuola Gigli, progetto rinviato al 20187. Il primo punto all’ordine del giorno non sembra creare particolare preoccupazioni al diretto interessato, Massimiliano Grufi, presidente del Consiglio, convinto di aver operato bene e di aver garantito pienamente il diritto ad esprimersi dei consiglieri. L’oggetto del contendere è la revoca, senza alcuna plausibile giustificazione, della seduta consiliare del 13 aprile scorso dopo che la prima convocazione era andata deserta per mancanza del numero legale. “Se volevano, dice, potevano essere tranquillamente presenti alla prima convocazione. Io ho ricevuto una serie di telefonate di diversi consiglieri che preannunciano la possibilità di non partecipare alla seduta in seconda convocazione per motivi diversi, questo mi ha portato a riflettere sulla necessità di rivedere la seduta del consiglio per il concreto e oggettivo rischio che non ci fosse il numero legale e un consiglio così importante non poteva essere discusso da pochi consiglieri.” L’unico rammarico per Grufi è che la sua attività di Presidente del Consiglio per ben 8 anni viene valutata e giudicata solo per questo fatto tralasciando le tante iniziative messe a segno sotto la sua guida. Esclude con forza, relativamente al secondo punto, e cioè l’accensione del mutuo per il recupero della scuola Gigli, che ci siano problemi in maggioranza: liquida le tante chiacchiere circolate in questi giorni come “semplice dialettica politica e voglia di approfondire l’argomento. Il posticipo di un anno del progetto ci consentirà, conclude Grufi, di rivedere alcuni aspetti progettuali e di migliorarli.”
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