Dopo il comunicato dell’Udc e del M5S sulla votazione del consiglio di martedì 23/05 riguardante la sfiducia al presidente del consiglio comunale Grufi mi sento di dover dare un paio di chiarimenti in merito al mio voto:
1) Sono firmatario della lettera al Prefetto in quanto l’atteggiamento del presidente nella mancata riconvocazione in seconda seduta del consiglio comunale del 12 aprile, risultata senza numero legale, e prevista per il giovedì 13 aprile come da regolamento, è stato una decisione di imperio che esula dai suoi poteri di figura istituzionale super partes e soprattutto è stata giustificata in maniera improbabile per la mancanza dei consiglieri (chi lo ha detto? A chi è stato chiesto?) per riti religiosi.
E’ evidente che la maggioranza ha tentennato per questo ulteriore progetto superficiale della Scuola Gigli e Grufi li ha coperti politicamente non rispettando il suo ruolo. Quindi credo che il comunicato della segretaria(?!) dell’UDC sia davvero autolesionista perché il comportamento è da censurare e anziché tenerlo sottotraccia continua ad amplificarlo in maniera poco intelligente.
2) Per quanto riguarda il M5S il nostro voto è stato contrario ad una mozione che è impresentabile giuridicamente in quanto non prevista dal regolamento e dalla giurisprudenza (poichè firmataria una sola consigliera). Quando abbiamo inviato la lettera al Prefetto che è l’organo preposto al controllo istituzionale non è stato firmata dalla consigliera Ortolani. Credo che bisognerebbe scendere talvolta da quella torre altissima pensando che tutto intorno ci sia solo marcio (esistono persone perbene anche fuori dal M5S), poter perlomeno svolgere le attività dove c’è un fine unico per il bene comune e dove si può effettivamente raggiungere un risultato. Se invece si pensa soltanto a poter fare casino senza trovare nemmeno i mezzi giusti allora ci troveremo su versanti opposti.
La lista Civica Recanati non persegue logiche di potere!
Enrico Fabraccio
Consigliere capogruppo Lista Civica Recanati
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