Si terrà sabato 22 e domenica 23 luglio al Centro Sociale Mazzoni di Sambucheto la festa annuale dedicata al donatore di sangue. La sezione locale dell’Avis, guidata da circa un anno e mezzo da Vitangelo Paciotti, ha organizzato due giorni di divertimenti ma soprattutto di incontri con la speranza di incrementare il numero dei donatori tanto più che nel periodo estivo aumenta considerevolmente la richiesta di sangue e di plasma a causa di una maggiore attività dei Pronto Soccorsi oltre che degli interventi di trapianti già programmati.
“Quest’anno purtroppo, ci dice il presidente, anche se siamo aumentati come donatori registriamo una carenza di sangue soprattutto per la Sardegna e la Sicilia. Siamo costretti a chiedere un maggiore sacrificio ai nostri iscritti in questo periodo anche perché il plasma, anche se è una pratica più lunga della semplice donazione di sangue, può essere effettuata tranquillamente anche una volta al mese. Lancio quindi un appello alla cittadinanza ad iscriversi all’Avis e a donare.”
Oggi gli iscritti all’Avis sono 1200, 53 di più dell’anno scorso e sono tutti giovani e il 90% ha un’età inferiore ai 40 anni. Attivi sono circa 7-800. Ogni anno l’Avis Recanati registra 2400-2500 donazioni fra sangue e plasma, quindi mediamente ognuno fa sulle tre donazioni annue. L’Avis per ricompensare questo gesto dona una bistecca per ogni seduta.
Paciotti, presidente Aido (donatori di organi) e Admo, ricorda che oggi è possibile dichiarare la propria volontà di donare gli organi all’atto del rinnovo della carta di identità all’ufficio anagrafe mentre per essere donatore di midollo bisogna sottoporsi a un prelievo di sangue. Attualmente sono solo dieci i donatori a Recanati di midollo osseo.
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