Tutto pronto nelle varie scuole della città per il suono della prima campanella d’inizio del nuovo anno scolastico. Come abbiamo già riferito, cambio di guardia alla dirigenza del Liceo Leopardi dove il nuovo dirigente, Claudia Bernacchia, si troverà a dover gestire 1.315 studenti divisi in 57 classi fra classico, scientifico, linguistico e socio-psico-pedagogico. Palestre a posto, l’unico problema ancora in piedi è rendere più sicuri, e quindi frequentabili dagli studenti, i due terrazzi di Palazzo Venieri. Ma quest’anno lo stesso dirigente del liceo Leopardi dovrà ricoprire anche la sezione recanatese dell’Istituto Professionale di Stato Bonifazi inserito all’interno dell’ex convento delle monache di Santo Stefano, in pieno Colle dell’Infinito. L’istituto conta per il nuovo anno scolastico 230 studenti, circa una ventina in meno rispetto al passato che, però, non ha comportato la diminuzione delle classi che restano sempre 13 con soddisfazione degli insegnanti che non sono stati costretti ad emigrare altrove.
A gonfie vele va l’Istituto tecnico Itis Mattei: “per la prima volta quest’anno superiamo quota 800 come iscritti” annuncia soddisfatto il dirigente Giovanni Giri. L’altra soddisfazione del dirigente è che “si è abbattuta notevolmente la presenza dei docenti precari grazie alla legge sulla buona scuola e questo, dice, è un dato molto positivo, garanzia di buon lavoro. Abbiamo avuto un forte incremento di iscritti e le classi sono 41 di cui le prime sono 10, due in più rispetto al passato. Di queste 8, e cioè più di 200 alunni, sperimenteranno la classe digitale: verranno a scuola, cioè, con il tablet dove abbiamo provveduto a caricare tutti i libri di testo (hanno anche i libri tradizionali naturalmente!) e con delle applicazioni, che abbiamo inserito, possono fare delle scansioni o degli approfondimenti. Una bella innovazione che avevamo già sperimentato l’anno scorso con 3 classi.” I tablet, acquistati dalla scuola grazie ad un aiuto delle famiglie, sono stati dati in comodato d’uso agli studenti e saranno governati dalla scuola e attivati solo con diverse funzioni.
“Il Ministero ci ha autorizzato di nuovo, annuncia ancora Giri, una classe serale e quest’anno ricominciamo con la terza per ampliare la filiera educativa anche nei confronti degli adulti. Sono 3 anni di scuola con indirizzo meccanica-meccatronica.”
La ciliegina sulla torta è, infine, il Corso tecnico superiore post diploma con indirizzo internazionalizzazione, marketing e design che “da ottimi frutti, con un’alta percentuale di occupazione.” Giri, che è anche dirigente dell’istituto comprensivo Gigli, ha annunciato, infine, ai genitori che la scuola elementare Lorenzo Lotto di via Politi riaprirà regolarmente i battenti a metà settembre dopo un anno di pausa per lavori di messa a norma dell’edificio.
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