Nel corso dei primi due giorni di novembre, alcune pattuglie della Stazione Carabinieri di Porto Recanati e della della Compagnia di Civitanova Marche , hanno proceduto ad un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Porto Recanati (MC), finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare il controllo ha interessato la zona del complesso immobiliare denominato “River Village” e dell’Hotel House, siti in via Salvo D’Acquisto.
Nel corso del servizio sono state eseguiti anche degli ordini di carcerazione: il primo, su ordine della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, a carico di un italiano di 50anni, residente a Porto Recanati per il reato di Maltrattamenti in famiglia e Lesioni personali in quanto deve scontare 2 anni e 5 mesi per reati commessi in Ancona nel 2013; il secondo, su ordine della Procura della Repubblica di Teramo a carico di un Senegalese di 56anni, residente a Porto Recanati, in quanto deve scontare 2 anni e 6 mesi per il reato di spaccio di stupefacenti commeso nel 2007 a Martinsicuro (TE). Entrambi gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Cicoindariale di Fermo.
Nel corso dei controlli è incappato un italiano 22 di Porto Recanati che sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di 22 grammi di Marijuana e 25 grammi di Hashish, divisi in dosi e un “grinder” (tritaerba) . Denunciato a p.l. per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Controllate anche due persone, due uomini di cui uno di 60 anni e l’altro di 45 anni, pregiudicati, residenti in Recanati e Morrovalle, già sottoposti al foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Recanati per cui venivano denunciati a p.l. per inosservanza del provvedimento.
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