Recanati aveva un ospedale……Nota del M5S

Recanati aveva un ospedale che funzionava benissimo e che serviva una popolazione territoriale di circa 40.000 persone. C’erano i REPARTI (non ambulatori) di chirurgia, medicina generale, pediatria, ginecologia; c’era la sala parto, il punto prelievi, la dialisi, il pronto soccorso e la radiologia che funzionava tutta la giornata e non solo la mattina e non solo su appuntamento. Poi la politica ha deciso che la sanità porta troppi soldi per lasciarla in mano al pubblico e che il privato (sempre molto riconoscente nei confronti dei politici che lo facilitano) poteva guadagnarci veramente tanto e così hanno iniziato a chiudere pian piano i vari reparti con le scuse più disparate (la prima: la spesa pubblica, quando in realtà il costo maggiore viene proprio da stipendi e bonus dei dirigenti messi lì dai politici). Così facendo hanno creato il caos e liste d’attesa interminabili, costringendo di fatto le persone malate e disperate a rivolgersi alle strutture private dove lavoravano gli stessi medici di quelle pubbliche ma i quali per fare una vista ti chiedono 200 euro. 

Così anche molti medici hanno capito che Ippocrate era un gran coglione a voler curare chi stava male per puro spirito umanitario e così hanno buttato il giuramento nel cesso e hanno aperto un conto in banca. I politici, una volta ottenuto il consenso della categoria medica, hanno smantellato le strutture ospedaliere e per dare il contentino ai miopi e agli indifferenti, gli hanno inventato un nome senza senso (ospedale di comunità) e messo nella struttura-ospedale gli ambulatori che prima stavano da un'altra parte. E i miopi e gli indifferenti e quelli col portafoglio gonfio – che se stanno male vanno nelle strutture private- hanno festeggiato con i politici perchè ora avremo alcuni medici di famiglia (medicina generale) che comunque c’erano anche prima (ma nei loro ambulatori). COSA FESTEGGIATE? 

Festeggiate il trasloco del poliambulatorio? Il fatto che ora i medici di famiglia non devono più pagare l’affitto del loro ambulatorio? Il fatto che vi hanno inaugurato un reparto (dialisi) che c’era già? Una parte del comitato- quello composto da cittadini – ha brindato alla disfatta senza considerare che ciò che ti spetta di diritto non lo puoi accogliere come dono insperato; un’altra parte- quella composta dai POLITICI – ha messo in piedi una mezza protesta ma che sembra più una scenetta montata ad arte per far parlare di sé (Taddei è stato sempre nelle fila di Fiordomo, Paoletti tra quelle di Corvatta e di fatto Fiordomo ha concluso ciò che Corvatta aveva iniziato). Senza dilungarci sulle singole persone, dobbiamo ragionare per fatti

concludenti: la destra e la sinistra (che poi stanno dalla stessa parte) hanno sempre portato avanti la logica del Partito che segue la logica dei soldi e dei poteri forti che in quel momento gli stanno vicino, e mai le necessità dei cittadini. La legge che ci ha fatto PERDERE LA SANITA’ PUBBLICA arriva da molto lontano, e nessuno la ha

fermata: né la destra né la sinistra che si sono succedute al comando del Paese. Ma cosa vi serve ancora per capire che il Paese per questa gente qua è come una bella torta da spartirsi? Se vince la destra, si prende la fetta più grande ma lascia la più piccola alla sinistra, e viceversa. Ma comunque se la mangiano sempre loro. La gente, invece, non vince mai, e ai poveri disgraziati che mantengono il baraccone con le tasse più alte d’Europa (e non solo) rimangono sempre e solo le briciole. Vi dico una cosa che forse non sapete: in realtà, la torta è vostra. E i politici dovrebbero solo servirvela perché loro sono i camerieri che la fettano e la distribuiscono. A tutti. E in parti uguali. Ma se volete continuare a guardare e morire di fame, continuate pure a votarli.

;

Lascia un commento