“Lo stimolo di Giorgio Terrucidoro ci spinge a continuare a dare il massimo”. Non fa passare sotto silenzio il sindaco Fiordomo l’amaro sfogo del recanatese Giorgio Terrucidoro che lamentava la situazione di chi come lui, portatore di un handicap, si trova ogni giorno a combattere una dura battaglia, anche di tipo culturale prendendo ad esempio la normativa e l’esiguo importo delle borse lavoro attivate da tempo dall’Amministrazione Comunale. Fiordomo rivendica per l’Amministrazione “una lunga e consolidata tradizione a sostegno delle fragilità: dalla Fondazione Ircer alle Cooperative Terra e Vita e La Ragnatela, al Villaggio delle Ginestre, all'associazionismo, le Caritas, il servizio del Social Food. Le borse lavoro rappresentano una grande conquista che il Comune sostiene e continuerà a farlo aumentando anche il proprio impegno economico”. Il sindaco fa presente che nel bilancio di previsione 2018, approvato mercoledì scorso, sono previste somme che consentono di avere più fondi a disposizione per il mondo della disabilità e che permetteranno al Comune eventualmente di sopperire a modifiche e rimodulazioni previste a livello regionale. “Stiamo lavorando con la Fondazione Ircer e l'Ambito Territoriale anche per il dopo di noi perché la città deve pensare al futuro dei nostri ragazzi una volta che non avranno più i genitori al loro fianco. Quindi non diminuiscono ma, anzi, aumentano le risorse a sostegno della disabilità e nessuna borsa lavoro verrà tagliata o ci sarà un abbassamento degli importi previsti. Si può fare di più? Sicuramente”.
;