Recanati: rinnovato per altri 3 anni l’accordo con il GUS per l’accoglienza di rifugiati

Rinnovato dall’Amministrazione comunale per altri tre anni l’accordo con l’associazione Gus (Gruppo Umana Solidarietà) di Macerata per il progetto territoriale “Pomerium” con il quale la città ospita 45 rifugiati che hanno tutti i documenti in regola e sono beneficiari di un regolare permesso di stare in Italia. “Nulla a che vedere con i giovanotti che spesso vediamo girare nel nostro centro storico o stazionare davanti ai supermercati e chiedere l’elemosina.” A precisarlo è Tania Paoltroni, assessore ai servizi sociali al Comune di Recanati che aderisce sin dal 2016 al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R.) e questo gli permette di usufruire di progetti di accoglienza finanziati per il 95% dal Ministero dell’Interno (263.530 euro annue per tre anni), per il 2,5% dal Comune e per la restante parte dall’ente gestore/attuatore. Di questi solo 20 sono a carico del Comune e sono ospitati in 4 alloggi dislocati in vari punti della città. Per l’assessore si tratta di un esperimento riuscito perché i ragazzi “frequentano centri di aggregazione giovanile, hanno fatto tirocini pratici e si sono ben integrati con il resto della popolazione che, forse, neanche si è accorta della loro presenza”.

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