A Natale… ricicla: i buoni consigli del Cosmari

Il Cosmari ricorda a tutti i cittadini che durante le festività natalizie noi tutti produciamo molti rifiuti. La stragrande maggioranza è riciclabile o meglio ancora riutilizzabile. Per questi motivi si invitano tutti a ridurre innanzitutto lo spreco alimentare e poi si invita a selezionare e differenziare con attenzione la carta, cartone, vetro, plastica, alluminio, barattolame metallico, cartoni per bevande, oli vegetali esausti.

Inoltre il Cosmari raccomanda di controllare attentamente o comunque di informarsi anche con l’ecocalendario del proprio Comune quando mettere fuori della porta i propri sacchetti nei giorni di festa. Attenzione a martedì 25 dicembre e a martedì 1 gennaio. Non si può conferire rifiuti in quanto la raccolta non viene effettuata. In genere viene spostata al giorno successivo.

Con la collaborazione di tutti si può contribuire a mantenere pulita la Città.

Arrivano le feste di Natale! Allora facciamo tutti insieme un grande regalo all’ambiente e impegniamoci per fare, sempre con maggior attenzione, la raccolta differenziata. Infatti la maggior parte dei rifiuti che produciamo in questo particolare periodo dell’anno, se ci pensiamo bene, è completamente riciclabile e molto spesso riutilizzabile.

Pensate alla carta o ai tanti imballaggi di regali e regalini. Il più delle volte sono di carta e cartone e quindi, con un po’ di creatività e attenzione, si possono riutilizzare oppure possono essere totalmente riciclati. 

Questo vale anche per tutti gli imballaggi in plastica o polistirolo, per le buste oppure per le bottiglie e barattoli di vetro.

Alcuni consigli utili.

Gli imballaggi voluminosi in cartone (per esempio le scatole dei giocattoli o degli elettrodomestici) devono essere ridotti di volume e conferiti nella carta.
 
Nastri e fiocchi vanno con i rifiuti indifferenziati. Il consiglio, comunque, è riciclarli per altri regali, se non sono danneggiati: anche così si dà una mano all’ambiente.
 
Gli imballaggi in plastica o polistirolo vanno invece nella raccolta della plastica. Ma se sono di grandi dimensioni (come gli involucri di grossi elettrodomestici) la loro destinazione è il centro di raccolta comunale (isola ecologica).
I sacchetti che contenevano i regali, se di plastica e puliti, posso essere gettati insieme a tutta la plastica.
Invece i giocattoli non elettronici, comprese le costruzioni (che funzionano senza corrente elettrica o batterie) come macchinine o pupazzi, anche se di plastica vanno nell’indifferenziato. Attenzione però se sono in buone condizioni possono essere portate al Centro del Riuso.

Ogni anno si scopre che alcune file di luci colorate che hanno decorato alberi, presepi e terrazzi non funzionano più. Diventano quindi dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e devono essere consegnate al Centro di Raccolta.

Gli alberi di natale senza radici, non più trapiantabili, possono essere trasformati in fertilizzante da riutilizzare in agricoltura. Non vanno dunque abbandonati accanto ai cassonetti ma possono essere portati al Centro di raccolta comunale. Gli alberi sintetici “finti”, invece, vanno nella raccolta indifferenziata. Se di grandi dimensioni, vanno portati alla stazione ecologica.
Attenzione: in nessun caso i rifiuti vanno abbandonati in giro. La maleducazione di chi lascia i rifiuti in strada è un costo per la collettività, che può essere prevenuto avvalendosi anche del servizio di raccolta a domicilio degli ingombranti (mobili, grandi elettrodomestici, divani, etc)

Inoltre a Natale e Capodanno la tavola è il luogo di incontro di molte famiglie italiane. Per questo motivo, i generi alimentari fanno registrare un aumento delle vendite rispetto ad altri periodi dell'anno. Il periodo natalizio è pero caratterizzato anche da un aumento della produzione di rifiuti, in particolare quelli organici. Com'è noto, una parte degli scarti umidi è rappresentata da cibi e prodotti ancora commestibili.

Lo spreco di cibo potrebbe essere ridotto partendo da ciò che si mette nel carrello della spesa. Ma non solo. Gli sprechi alimentari si combattono anche prestando attenzione a ciò che si butta nel cassonetto.  Durante la spesa per il pranzo di Natale o la Cena di Capodanno considerate il quantitativo di cibi di cui avete effettivamente bisogno. Consultate le indicazioni di conservazione e – soprattutto – le date di scadenza. La dicitura "consumare preferibilmente entro” significa che dopo quella data l'alimento è ancora commestibile, in alcuni casi anche per mesi, e mangiandolo non si rischia alcun mal di pancia.

Anche nel nostro territorio si sono diffuse iniziative di recupero e ridistribuzione di prodotti alimentari dal settore della distribuzione e/o ristorazione, in cooperazione con strutture non-profit o servizi sociali. Contatte il Banco Alimentare per verificare se potete destinarle gli alimenti ancora confezionati, o se potete sostenerle economicamente.

Se mangiate al ristorante ricordate che potete chiedere di portare comodamente a casa il cibo non consumato magari sfruttando il nostro progetto “Fatti gli avanzi tuoi”.

Se non volete lavare le stoviglie, ricordate che esistono in commercio stoviglie usa e getta (piatti, bicchieri, posate) in materiale compostabile certificato che possono essere trasformate in compost, in impianti industriali, senza costituire rifiuti da smaltire.

Scartare e spacchettare i regali di Natale è la gioia di bambini e adulti. Un gesto che purtroppo viene compiuto con indifferenza verso l'ambiente. Tanto che il più delle volte la carta da regalo, per non parlare delle scatole con cui vengono di solito confezionati i regali, finisce nel secchio della spazzatura insieme al resto dell'immondizia dopo le sere di festa e da qui nel cassonetto dei rifiuti indifferenziati. Impariamo a vivere meglio, ricicliamo anche sotto l'albero, rispettando la nostra amica più importante: la natura. Fai festa e con qualche attenzione in più ricicla la carta, il cartone, la plastica, il vetro, l'alluminio, i rifiuti organici e gli oli vegetali esausti. E che dire dei tanti avanzi di cibo che troppo spesso vengono buttati con tutti gli altri rifiuti, insieme alle bottiglie di plastica e di vetro, così come gli oli vegetali esausti utilizzati per friggere e per la conservazione degli alimenti. Per Natale facciamo un regalo all'ambiente!

RICORDA… la CARTA va conferita nell’apposito sacchetto; la PLASTICA va conferita nel sacchetto del multimateriale di colore blu insieme alle lattine di alluminio e al barattolame metallico; il VETRO va conferito nei contenitori stradali di colore verde; l'UMIDO va conferito, con i sacchetti biodegradabili e compostabili nei bidoncini di colore marrone; l'OLIO VEGETALE ESAUSTO va conservato nelle apposite tanichette e conferito nei contenitori stradali di colore giallo “olivia”; evita gli sprechi alimentari.

 

 

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