Era il 17 aprile di un anno fa e Roberta Pigini, nella sua abitazione di San Sabino, a Osimo a soli 30 anni, perdeva la sua coraggiosa battaglia contro una grave malattia che l’ha strappata all’affetto dei suoi cari. Il suo nome, però, rimarrà per sempre impresso nel Liceo Classico di Recanati, la scuola che ha frequentato con passione anche se già la malattia aveva indebolito il suo giovane corpo.
Per salire quelle antiche scale Roberta aveva avuto bisogno di un ascensore, perché da sola non riusciva più a farlo, e l’Amministrazione comunale, grazie anche al generoso contributo dei suoi genitori, Fausto e Lorena, lo aveva fatto istallare. La sua famiglia è molto conosciuta anche in città perchè contitolare della azienda Pigini-Gruppo Gucci che produce calzature nello stabilimento dell’area industriale di Squartabue, a Recanati.
Questa mattina suo padre era nel cortile della scuola e con le lacrime agli occhi nel ricordare la sua bambina ha scoperto la lapide, realizzata dall’artigiano recanatese Fabio Perticarini, che intitola quell’ascensore proprio a lei, Roberta. Alla breve e toccante cerimonia erano presenti anche il dirigente scolastico Claudio Bernacchia, il sindaco Francesco Fiordomo e tanti studenti liceali.
Fausto Pigini ha voluto legare ancora più fortemente il ricordo della figlia alla scuola annunciando l’istituzione di una borsa di studio annuale in suo nome che andrà allo studente o studentessa che avrà dimostrato di essere un bravo cittadino non solo per il suo rendimento scolastico ma anche e soprattutto per il suo spirito di solidarietà contribuendo a migliorare la vita degli altri suoi compagni di scuola o di vita.
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