Giorni tristissimi per l’associazione Gigli di Finlandia. Torsten Brander, fondatore dell’Associazione Beniamino Gigli di Finlandia di cui è stato presidente fino al 2016, medaglia d’Oro e cittadino onorario di Recanati per il suo grande amore del tenore recanatese, posta sul suo sito facebook la fotografia di tre grossi sacchi neri pieni di materiale con la didascalia “Archivio in partenza in 4 grandi sacchi. Tutto ora perduto per sempre…”
Racconta, infatti, di essere stato costretto a buttare al macero l’archivio dell’associazione finlandese dedicata al grande tenore a causa dei lavori di ristrutturazione della sua casa, dove tutta la documentazione era conservata sino all’altro ieri. L’archivio avrebbe dovuto trovare spazio nella sede stessa dell’associazione ma dall’attuale presidenza Torsten ha ricevuto un secco “no” giustificato dalla mancanza di spazio. A quel punto l’unica possibilità sono stati proprio quei tre grossi sacchi neri.
"Per fortuna, rassicura Torsten tutti i fans di Gigli, fra i documenti non vi sono gli originali relativi alla vita e alla carriera artistica di Gigli, trasferiti tre anni fa a Recanati, nella sede della Civica Scuola di Musica”. Il materiale buttato al macero è l’archivio dell’attività di 30 anni dell’associazione, documentazione che Torsten Branden, d’altra parte, aveva già raccolto in due libri pubblicati nel ventennale e trentennale della fondazione dell’associazione stessa.
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