COMUNICATO STAMPA DELLE LISTE CIVICHE FAMIGLIA IDENTITA’ TERRITORIO E LEGA PER LE MARCHE.
Ripercorrendo l’ultima seduta del consiglio comunale anche il nostro consigliere Simone Lambertucci è stato costretto a lasciare l’aula al momento della votazione. Ciò in quanto il Segretario generale e l’amministrazione comunale non hanno prodotto le delibere e le determine del 2011 non ancora pubblicate ma inerenti la chiusura del bilancio 2011. Determine e delibere di non poco conto visto che riguardano vendite di aree edificabili, lavori di manutenzione di edifici pubblici e strade. Un mostro giuridico: la giunta ha portato in consiglio un bilancio senza aver pubblicato alcune delibere e determine che incidono sul bilancio stesso. Bilancio quindi non votabile. Eppure secondo il segretario generale tutto era regolare. Continuiamo a dubitare di tale sua convinzione anche se percepisce un compenso di 146.000 euro ogni anno.
Passando comunque all’analisi del bilancio evidenziamo che vi è un avanzo di gestione misero (pari ad euro 801,03) e che tale risultato è stato ottenuto grazie agli introiti per oneri di urbanizzazione indotta. Infatti la delibera di trasformazione da area agricola ad area edificabile in palese contrasto ad una sana gestione del territorio, varata dalla giunta e dai consiglieri di maggioranza a fine anno 2011, ha permesso di incassare ben 900 mila euro che sono serviti, appunto, per appianare il bilancio. Soldi che di fatto a nostro avviso non sono nella disponibilità dell’ente visto che l’accordo procedimentale con queste aziende prevede la restituzione di questi denari qualora non si dovesse arrivare alla approvazione delle varianti urbanistiche entro il prossimo anno. In caso contrario avremmo avuto un pesante risultato negativo.
Va evidenziato inoltre, come detto in aula dal consigliere Simone Lambertucci, che la giunta non ha assolutamente messo in atto le raccomandazioni del governo Monti, cioè diminuire la spesa corrente e tagliare tutte le spese superflue. La spesa corrente in questi ultimi tre esercizi, dal 2009 ad oggi, è costantemente cresciuta e, nel solo 2011, è aumentata di circa 300 mila euro rispetto all’ anno 2010. Le spese per il teatro, le manifestazioni culturali, ecc. si sono attestate a circa 700 mila euro senza nessuna riduzione di sorta.
Si evidenzia inoltre un immobilismo negli investimenti nel 2011. Le uniche due opere pubbliche effettuate sono state il rifacimento del campo sportivo di Villa Musone e l’inutile ascensore di Porta Cerasa. Per questi due interventi sono stati spesi circa 1 milione di euro non dando nessuna priorità invece alla manutenzione delle strade, diventate un colabrodo dopo l’alluvione del 2011 e dopo la nevicata dei mesi passati.
Vi è inoltre un aumento della forbice tra debiti e crediti che il comune ha contratto. Ciò denota un dissesto finanziario che potrebbe ancora di più accentuarsi se si dovessero pagare i famosi debiti fuori bilancio che la giunta Fiordomo ha sempre sostenuto esserci ma di cui finora si è avuta solo una minima traccia. Per questo sollecitiamo a verificare e determinare questi eventuali “debiti”.
Un bilancio 2011 quindi non positivo. Bilancio che peggiora nella spesa corrente e che ricorre, ancora una volta, a operazioni straordinarie di fine anno per salvarsi da un buco di 900 mila euro, trasformando, in zona Cesarini, aree agricole in aree edificabili.