RECANATI. E’ stato un giorno di festa, per don Lauro Cingolani, quello organizzato dal Gruppo Gemellaggio Loreto-Nazaret nella sede lauretana dei Salesiani di San Giovanni Bosco. Il gruppo è nato nell’agosto del 1998 nella grande basilica della Madonna dell’Annunziata di Nazaret, sotto la guida dell’allora Arcivesco di Loreto, Cardinale Angelo Comastri, con lo scopo fra l’altro di raccoglie fondi, da devolvere ai cristiani ancora presenti in Terra Santa.
Gli associati si sono riuniti come sono soliti fare il primo sabato del mese. C’erano tutti per ricordare i settanta anni di sacerdozio e il novantatreesimo compleanno del sacerdote. L’Arcivescovo di Loreto Giovanni Tonucci ha celebrato la S. Messa e si è intrattenuto per la cena, durante la quale don Lauro ha spento una candelina beneaugurante. Presenti anche Ancilla Tombolini, coordinatore del Gruppo, e seppur a distanza il Cardinale Angelo Comastri che ha voluto essere presente alla cerimonia inviando una lettera di amicizia e di gratitudine “al carissimo don Lauro”. A ricordare l’evento, anche un piccolo opuscolo ricco di immagini e di scritti, in cui si racconta la figura del sacerdote nelle tante attività svolte durante la lunga vita.
Una foto lo ritrae con Papa Giovanni Paolo II che gli poggia una mano sulla spalla, mentre si scambiano battute come vecchi compagni. In un’altra, Papa Benedetto XV stringe protettivo le mani dell’anziano sacerdote. Si sono conosciuti durante l’udienza del 19 settembre scorso, presso la Sala Nervi in Vaticano a Roma. L’incontro era stato rinviato a causa di una brutta caduta che aveva obbligato don Lauro all’immobilità e al necessario riposo.