Recanati. Nota del Comune. La danza professionale di Monica Casadei ha incontrato sabato scorso il talento di giovani danzatori marchigiani al Teatro Persiani di Recanati dove, accolta dagli applausi del numeroso pubblico presente, è andata in scena Traviata, un’affascinante spettacolo che affronta il capolavoro verdiano in un imprevedibile corpo a corpo, dove il danzatore è lo strumento che traduce, esalta e trasforma la potenza evocativa dell’opera.
Allo spettacolo – proposto nel cartellone dedicato al “contemporaneo” promosso dal Comune di Recanati e dall’AMAT e realizzato con il contributo della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – è stato collegato un mini workshop, curato dagli artisti della compagnia e dedicato alle scuole di danza locali per un coinvolgimento come comparse di un gruppo di giovani danzatori che si sono esibiti nel finale dello spettacolo.
Le prove si sono tenute il giorno stesso dello spettacolo presso il Teatro Persiani, guidate da un paio di danzatori della compagnia. Il gruppo ha svolto una prima sessione di lavoro per imparare i movimenti poi, assieme a tutti i ballerini della compagnia e alla coreografa Monica Casadei, una seconda sessione che ha visto i due gruppi, allievi e professionisti, fondersi per una prova generale. Lo spettacolo è stato un’occasione di incontro e confronto importante per chi segue e pratica quest’arte così affascinante; un’immersione nel mondo della danza professionale che ha lasciato soddisfatti tutti i partecipanti del laboratorio e della compagnia.
Questi i danzatori marchigiani che hanno partecipato allo spettacolo: Fabio Bacaloni, Ilaria Battaglioni, Giorgia Capodaglio, Federica Cingolani, Martina Ferraioli, Maria Elisa Lombardelli, Daniela Marinucci, Gianluca Marrazzo, Luna Mengarelli, Michela Paoloni, Sara Pasquinelli, Irene Saltarelli, Alice Sarnari e Roberta Sforza.
Un ringraziamento particolare per il workshop svolto va – da parte del Comune di Recanati e dell’AMAT – agli insegnanti Lara Carelli, Roberto Lori, Paolo Stoppa e Nicoletta Tubaldi che hanno collaborato in modo proficuo alla riuscita dell’iniziativa.