Giorni decisivi per le sorti del Basket Recanati, vendita del titolo sportivo se non arriva uno sponsor

Giorni di grande apprensione per i tifosi del Basket Recanati che stanno seguendo con il fiato sospeso le manovre interne alla società guidata da patron Giuseppe Pierini, ancora in attesa di un main sponsor senza il quale sarà impossibile iscriversi al prossimo campionato di serie A2 Unico. Le trattative portate avanti nelle ultime settimane con una multinazionale del nord sembrano non essere andate a buon fine con la situazione che è tornata al punto di partenza ma con sempre meno tempo a disposizione. Gli appelli lanciati all'imprenditoria locale non hanno avuto riscontri malgrado l'enorme visibilità che garantirà il prossimo torneo di A2 con le telecamere di Sky e l'entrata in campo dell'amministrazione comunale di Recanati, e con il passare delle ore il rischio di cancellare quanto di buono costruito negli ultimi anni è sempre piu' alto. Il patron Giuseppe Pierini non è infatti intenzionato a sostenere da solo l'impegno economico di una A2 Unica e nell'eventualità non dovesse arrivare un main sponsor non è da escludere che venga messo in vendita il titolo sportivo con l'attività cestistica leopardiana che ricadrebbe esclusivamente sulle spalle della Pallacanestro Recanati, la società satellite militante in serie C che già da un paio di anni sta portando avanti un ottimo lavoro con il settore giovanile come testimoniano i gratificanti risultati ottenuti anche a livello nazionale. Un ipotesi che suonerebbe come una tremenda batosta per tutti coloro che nelle ultime stagioni si sono appassionati al grande basket sostenendo con sempre piu' entusiasmo l'incredibile scalata dei giallo blu passati in pochi anni dalla serie C all'anticamera della serie A1, per la cui conquista quest'anno si sono giocati addirittura gli spareggi play off. Niente è però ancora perduto e potrebbe riaccendersi l'ipotesi di un main sponsor maceratese che porterebbe i giallo blu a giocare le gare casalinghe al Fontescodella ma lascerebbe immacolato il nome del Basket Recanati. Le prossime ore saranno decisive per dlineare le mosse che verranno messe in campo dal presidente e dal suo ristretto staff, nel tentativo di dare continuità al miracolo Recanati che a tutt'oggi è la realtà cestistica piu' importante della provincia di Macerata, la seconda di tutte le Marche. Per i tifosi si preannunciano giorni di grandi patemi in attesa di novità positive.

Intanto sono state rese note le disposizioni organizzative annualii da parte della Federazione Italiana Pallacanestro in vista della prossima A2 Unica che scatterà domenica 27 settembre. Le squadre che avranno diritto a disputare il torneo 2015 / 2016 saranno 32 ma ancora non si conosce se verranno suddivise in 2 gironi da 16 tenendo conto della cartina geografica o in 4 division conference da 8. Per l'iscrizione alla A2 Unica c'è tempo sino alle ore 12,00 del 9 luglio, termine ultimo per la presentazione del pagamento della prima rata federale,il rinnovo
dell'affiliazione,avere un impianto di gioco adeguato (capienza minima 1.000 posti per la stagione 2015/2016) ed aver depositato entro il termine perentorio una fideiussione bancaria di 70mila euro (passerà a 100mila dal 2016/2017) oltre ad aver ricevuto dalla COM.TEC il relativo nulla-osta (status di s.r.l. dilettantistica e un capitale sociale di almeno 45mila euro). Sul fronte della capienza,per la Stagione 2015/2016, é confermata a 1.000 posti ;ma negli impianti sotto i 2.000 posti a sedere le società dovranno garantire alla società ospite un minimo di 200 biglietti e indicare al momento dell'iscrizione una struttura ove disputare i playoff e/o i playout. Il mercato sarà aperto solo in 2 periodi: dal 1 Luglio 2015 al 2 Ottobre 2015 e dal 18 Gennaio 2016 al 29 Febbraio 2016.In mezzo é concesso un solo acquisto per società (dal 3 Ottobre al 15 Gennaio). Il mercato di A/2 riaprirà solo dal 1 Marzo 2016 fino al Venerdì antecedente la prima gara playoff. Per quanto concerne l'organico saranno 2 i visti a disposizione per tesserare giocatori stranieri , oltre ad un oriundo che abbia acquisito la cittadinanza italiana e firmato un contratto professionistico entro il 14 Aprile 2012 e/o aver giocato fra i Dilettanti al 30 Giugno 2011 ,e saranno obbligatori 8 italiani fra i quali 3 Under nati dal 1994 in poi  con la possibilità di schierare in panchina 12 giocatori , ma l'11° e 12° dovranno appartenere alle categorie giovanili.

 

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