Cosa farà la Ubaldi?

Cosa succederà da ora in poi, in relazione alle ipotetiche alleanze che potranno concretizzarsi in vista delle elezioni della prossima primavera?

Ci sono due scenari dirimenti.

Il primo, che prevede la Ubaldi alleata al PD.

Il secondo, che prevede la Ubaldi correre come candidato Sindaco in una coalizione di centro destra avversa allo stesso PD.

 

Se va in atto il primo scenario, i giochi sono chiusi in partenza. PD + Ubaldi + Socialisti + (eventualmente) P.A.C., smuovono un corpo elettorale troppo imponente per correre il rischio di non vincere abbastanza nettamente le elezioni.

 

Se va in atto il secondo scenario, si riaprono tutti i giochi. Con la Ubaldi, come abbiamo già specificato, che parte da un dato certo:  alla sua sinistra, ci saranno almeno due liste. Che spacchetteranno voti e consensi. Una con il PD + i Socialisti. L'altra con UPP.

 

Per cui è tutto molto semplice:  se la Ubaldi si dovesse accontentare di fare la numero 2, ovvero di fare da Vice Sindaco e Assessore all'Urbanistica con garanzie su Burchio e Porto, ad un candidato come Giovanni Giri (il preside), mi sa che i giochi sono già fatti. Possono già da ora lavorare ad una lista e decidere i candidati futuri assessori.

 

Se invece la Ubaldi, a fare la numero 2  a Giovanni Giri (o a un altro eventuale candidato di peso del PD) non ci dovesse pensare neppure, si riaprono i giochi. Anche in virtù della ulteriore variabile che potrebbe prevedere una ulteriore lista a destra della stessa Ubaldi.

 

In sintesi, pertanto, la situazione attuale è molto chiara.

Ed è tutta nelle mani di Rosalba Ubaldi.

 

Che potrebbe accodarsi al PD, con poteri pertanto limitati,  o decidere di prendersi tutto il banco. E governare il paese con una sua maggioranza compatta e fidelizzata, che non porrebbe limiti alla sua azione.

 

 

 

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