La Polizia di Stato, al termine di una complessa attività di indagine finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto S. G. di anni 22 e V. C. di anni 28, campani di origine ma sanbenedettesi di adozione.
I fatti risalgono alla mattina del 13 ottobre quando, alle prime ore dell’alba due autovetture, rispettivamente una Volkswagen Golf ed una Opel Astra, condotte da C. V. e S. G., dopo essersi incontrati nella cittadina rivierasca, partivano alla volta di Civitanova Marche, viaggio finalizzato all’acquisto di un cospicuo quantitativo di eroina. Le due autovetture viaggiavano a breve distanza l’una dall’altra, la prima con il chiaro intento di fare da staffetta alla seconda al fine di intercettare le eventuali auto della polizia presenti sul territorio. Tuttavia gli stessi già pedinati da alcune autocivette della Squadra Mobile di Ascoli Piceno, che, insospettiti del comportamento serbato lungo il viaggio dalle predette autovetture, avevano deciso di seguirle fino a Civitanova Marche, allertando prontamente i colleghi della mobile di Macerata.
Gli investigatori, di Ascoli qui giunti, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Macerata, effettuavano un appostamento presso il casello autostradale di Civitanova Marche riuscivano nel giro di poco tempo a rintracciare le due autovetture
Uno dei due alla vista dei poliziotti, cercava di invertire il senso di marcia per guadagnarsi la fuga ma le autocivette delle due Squadra Mobile presenti sul posto, bloccavano il mezzo, all’interno del quale venivano rinvenuti, occultati sotto il sedile passeggero, due involucri contenenti kg. 2,100 di eroina di purissima qualità.
Anche l’altra autovettura veniva bloccata e controllata, all’interno venivano rinvenute e sequestrate due mazzette di banconote, incelofanate, contenente la somma totale di 11.360 Euro.
La successiva perquisizione domiciliare condotta da operatori della mobile di Ascoli e Macerata, eseguita presso un casolare sito a Castorano (AP) risultato nella disponibilità di entrambi, consentiva di rinvenire e sequestrare ulteriori 400 gr. di eroina oltre che materiale atto al confezionamento e sostanze da taglio, mentre in un appartamento sito a Porto d’Ascoli, venivano rinvenute e sequestrate delle sostanze da taglio ed infine in un altro appartamento sito a San Benedetto del Tronto, veniva rinvenuta e sequestrata un'altra mazzetta di banconote, sempre incelofanate, dell’importo di €uro 14.950,00.
Alla luce delle perquisizioni eseguite, i due fermati venivano tratti in arresto per detenzione, ai fini di spaccio, di kg. 2,600 di eroina e di €uro 26.340,00 in contanti, somma considerata provento dell’attività di spaccio delle sostanze stupefacenti, in considerazione del fatto che entrambi gli arrestati risultano senza stabile occupazione lavorativa. Infine venivano sottoposte a sequestro anche le 2 autovetture usate per effettuare il viaggio. Al termine degli accertamenti di rito, i due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Camerino a disposizione dell’A.G. di Macerata.
Tale strategia operativa che vede una perfetta sinergia tra la parte preventiva e la parte repressiva ha permesso, ancora un’altra volta, di concludere positivamente un’operazione antidroga. Lo stupefacente, se non sequestrato, sarebbe stato immesso sul ricco mercato rivierasco ed avrebbe fruttato circa 300.000 €uro.
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