La protesta dei bagnini va avanti, e oggi ha avuto luogo l'ennesima puntata, davanti al palazzo della regione Marche. Difatti, la delegazione Abat, recatasi là per manifestare, prima ha avuto all'entrata un colloquio ravvicinato con il presidente della Regione Luca Ceriscioli, il quale ha però accettato il dialogo con gli operatori balneari, rassicurando loro che verrà formata al più presto una commissione per riaprire la questione di Scossicci. Dopo questo primo incontro, ce n'è poi stato un altro più formale e più lungo con l'assessore regionale alla difesa della costa Angelo Sciapichetti e i tecnici della regione, ovvero Andrea Bartoli e l'ingegner Mario Pompei. L'assessore Sciapichetti ha ribadito, durante il tavolo tecnico, che i lavori per il litorale sud a Porto Recanati partiranno come previsto a settembre. Doccia fredda, però, per quanto riguarda il litorale nord di Porto Recanati, ovvero Scossicci: non ci sono novità per nuovi interventi in quel tratto di mare né, tanto meno, soldi da investire. La riunione, che tra l'altro avrebbe visto la presenza dell'ex sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi – presente perché facente parte del direttivo della Provincia – e il consigliere regionale Elena Leonardi, sarebbe poi degenerata in un diverbio tra gli operatori balneari e i rappresentanti della Regione, che avrebbero successivamente intimato di placare gli animi. Nulla di fatto insomma per Scossicci, se non – da quanto riferisce l'Abat – “un abbandono che continua a perpetuare”.
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