Attimi di panico oggi verso l'ora di pranzo in via Umberto Giordano a Porto Recanati. Sono circa le 13.35 quando una donna, residente in via Giordano, entra improvvisamente dentro al bar “Asso di cuori” con aria tutt'altro che rilassata. La donna è agitata, e cerca aiuto.
Una sua vicina di casa che è anziana e abita al civico 240 della stessa via, mentre stava cucinando, aveva deciso di affacciarsi per un attimo fuori casa, ma la porta dietro di lei si era chiusa improvvisamente, rimanendo così fuori casa senza chiavi. In più il marito dell'anziana dormiva al secondo piano in camera da letto, ed era pressoché impossibile da svegliare vista soprattutto la sordità dell'uomo.
Alla vicina viene allora consigliato di chiamare i vigili del fuoco, ma la situazione non è comunque del tutto tranquilla visti i fornelli accesi con sopra il cibo che si sta cucinando.
Ed è così che un muratore che stava dentro al bar, G.P., 52enne residente a Porto Recanati, si propone di aiutarla. L'uomo, nonostante avesse da poco piovuto, si arrampica con facilità in una tettoia bassa della casa e da lì arriva fino al balcone del secondo piano. Il muratore allora alza dall'esterno la serranda della finestra che si affaccia in camera dell'anziano, bussa e grida al alta voce per svegliarlo.
Dopo cinque minuti di schiamazzi prodotti dal muratore e botte alla finestra, l'anziano finalmente si desta e, spiegatagli la situazione, va ad aprire alla consorte.
Tutto bene quel che finisce bene verrebbe da dire, con il muratore che come se nulla fosse scende dal tetto e senza aspettare nemmeno i ringraziamenti dell'anziana torna al bar per comprare le sigarette, rendendo così un gesto di altruismo non da tutti una semplice inezia.
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