L’agnellino Cenerella, messaggio di speranza per le zone terremotate

6000 euro a chi ha perso tutto a causa del terremoto. L'Avulss a teatro è tornato in scena con lo spettacolo Sos Fata, devolvendo l'intero incasso al pastore Stefano Angeli di Pievetorina che si è presentato al teatro Persiani con in braccio un agnellino che gli stessi attori della compagnia hanno battezzato Cenerella. L'evento, patrocinato dal Comune di Recanati, si è consumato lo scorso fine settimana in occasione della festa del volontariato "Vita straordinaria, straordinaria vita" che da alcuni anni mette in rete le associazioni del territorio che operano nel campo del sociale. La compagnia teatrale guidata da Anna Sagni e i suoi validi collaboratori hanno riportato in scena lo spettacolo che tanto successo aveva ottenuto a Natale, con un doppio appuntamento che ha riempito nuovamente il Persiani facendo tornare il sorriso nell'allevatore dell'entroterra maceratese colpito dalla violenza del sisma, il quale ha tenuto a puntualizzare che l'agnellino sarà marchiato capo gregge e non sarà utilizzato a scopi alimentari. La rappresentazione teatrale dell'Avulss con il suo carico di solidarietà che da sempre lo contraddistingue, è stato uno dei tanti momenti di festa che hanno caratterizzato il fine settimana recanatese nel segno del volontariato. Sabato mattina il programma si era aperto al Persiani con il convegno sul ruolo del volontario alla presenza degli alunni delle scuole e domenica si è proseguito con animazione, giochi, musica e gli stand di tutte le associazioni in piazza Giacomo Leopardi dove nel frattempo erano confluiti le centinaia di giovani
delle Unità pastorali di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia per la Giornata mondiale della Gioventù che, coordinata a livello diocesano dal Servizio di Pastorale giovanile, è stata celebrata a Recanati. L'appuntamento, che come ogni anno è in concomitanza con la domenica delle palme, si è aperto presso il convento dei Cappuccini a Montemorello. I gruppi provenienti dalle varie realtà parrocchiali si sono ritrovati per un momento di festa condivisa assieme a Nicola Bitri, in arte Mago Salem con l'esibizione del coro«Interrato» e testimonianze collegate al titolo scelto per il 2017, "Grandi cose ha fatto per me l'onnipotente". Come da tradizione, poi, con la benedizione delle palme ha preso il via il pellegrinaggio dei giovani
verso corso Persiani, che si è concluso con la riflessione guidata dal Vescovo Nazzareno Marconi.

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